Anche se non si trasforma

la città si aggiorna sempre

Quando, ormai dieci anni or sono, pubblicai un volumetto da titolo "Le città visibili" suddivisi il lavoro fotografico sul paesaggio urbano in tre temi: forme, trasformazioni, confini. L'interesse per le forme e per il lavoro della luce è basilare e percorre l'intero ambito; i confini si è visto che non sono realtà statiche e definite ma in continua mutazione ("situazioni di confine" descrive meglio queste realtà); sulle trasformazioni, fenomeno peraltro assai complesso e legato a vari fattori, nessun dubbio sul fatto che la città cambia continuamente offrendo aspetti diversi, quasi come fosse un organismo vivente.

Possiamo allora cercare di cogliere con la visione e assaporare con piacere estetico le immagini della trasformazione, senza pretesa di documentare alcunché.